Ustioni

Quando la cute, organo di protezione del nostro organismo contro gli agenti esterni è traumatizzata e lesionata causa agenti fisici, chimici, calore, basse temperature, radiazioni, si parla di danno cutaneo, e più precisamente di USTIONE.
La causa più frequente sono gli infortuni domestici, seguiti da quelli sul lavoro.

Le ustioni si classificano in:

  • 1° grado in cui si ha un lieve arrossamento epidermico
  • 2° grado superficiale (con bolle, flittene) e/o profondo (lesione dermica con presenza di fibrina biancastra)
  • 3° grado con interessamento a tutto spessore della cute e/o delle strutture tendinee-muscolari-ossee profonde fino alla necrosi.

Le ustioni possono essere poco estese e profonde, per cui il trattamento richiede solo una terapia ambulatoriale, mentre se l'estensione supera il 20-25 % di superficie corporea interessata si esegue un ricovero ospedaliero. Si definiscono poi grandi ustioni quando si ha un'estensione maggiore del 30% della superficie corporea. Naturalmente bisogna considerare non solo la superficie colpita,ma altri parametri quali l'età, la profondità e la sede delle lesioni, le condizioni generali del paziente con eventualmente delle patologie associate. L'ustione è una vera patologia multi organica, che nei casi più gravi può dar luogo a problematiche tossi-infettive sistemiche con scompenso idro-elettrolitico e portare alterazioni renali, cardiache, polmonari. Si ha così un quadro di shock da ustione con pericolo quod vitam! Nelle piccole ustioni una serie di appropriate medicazioni porterà alla guarigione delle lesioni. Nei casi più severi invece occorreranno una serie di provvedimenti quali ricovero in centri specialistici con terapie sub/intensive, terapie mediche, medicazioni con propria cute coltivata, interventi chirurgici plastici ricostruttivi. I ricoveri ospedalieri possono richiedere anche dei mesi di degenza, durante i quali il paziente è costantemente monitorato a livello multi organico (terapie immunologica, polmonare, renale, cardiaca, fisioterapia, etc.). A guarigione della fase acuta dell'ustione possono residuare dei danni locali minimi oppure negli esiti più gravi si possono avere delle lesioni importanti, quali amputazioni di dita, mani, arti inferiori, perdita di lineamenti facciali, etc. Ecco allora che si inizia il programma di chirurgia ricostruttiva di recupero degli esiti da ustioni che può richiedere anche degli anni. Si eseguono plastiche facciali, del corpo, si trasferiscono lembi locali o di microchirurgia per ricostruire parti mancanti, si utilizzano espansori per sfruttare l'elasticità cutanea, etc. L'ustione quindi è una patologia che sembra banale, ma contrariamente richiede competenza e serietà di trattamento proprio perché per una stupidaggine, ad esempio un barbecue fatto in un giorno di festa ed acceso con dell'alcool, si possono avere delle ustioni per esplosione del liquido infiammante, con danni alle persone che in alcuni casi han causato anche la perdita di vita !!!

 

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